Gio. Mar 20th, 2025

Quando si valuta un dominio dal punto di vista della SEO è importante controllare alcuni parametri che ci aiutano a capire se il nostro sito web è in buona salute. Uno degli obiettivi principali di un sito è quello di attirare una platea di visitatori sempre più ampia. Per questo motivo, il primo elemento da tenere d’occhio è il traffico organico generato: più alto è questo dato, più persone trovano i tuoi prodotti o servizi semplicemente cercando domande o parole correlate.

Esistono dei tool specifici che ti aiutano a scoprire quante visite riceve il tuo sito internet. La maggior parte di questi è a pagamento, da SimilarWeb a Ahrefs fino a SEMRush, ma ci sono anche delle ottime alternative gratuite. A tal proposito, ti segnaliamo Zoom Authority, che fa parte della suite di web marketing italiana SEOZoom. Se vuoi saperne di più, segui l’ordine della nostra scaletta.

Che cos’è la Zoom Authority

Per prima cosa, partiamo illustrando che cos’è la Zoom Authority e perché può essere utile. Stando alla definizione ufficiale di SEOZoom, la Zoom Authority, abbreviata in ZA, è “una metrica studiata per analizzare, a colpo d’occhio, lo stato di salute di un sito web ed il suo rendimento nelle ricerche su Google”.

In altre parole, si tratta di un indice che fotografa la situazione del sito in termini di traffico, ovvero di numero di visite in un dato intervallo temporale, così da fornire un feedback immediato sull’andamento dell’attività in rete. Il valore della Zoom Authority viene indicato su una scala logaritmica che va da 0 a 100.

Oltre al traffico dai motori di ricerca, la Zoom Authority prende in considerazione altri 3 importanti segnali che ci danno un quadro completo sulla fiducia che Google ripone nel sito. Più nello specifico, si tratta dei seguenti parametri:

  • Trust (fiducia)
  • Stabilità (capacità del sito di mantenere il posizionamento nel tempo)
  • Opportunità (possibilità di migliorare il posizionamento del sito).

Zoom Authority: come si calcola

Ora che sai cos’è la Zoom Authority, vediamo insieme come si calcola. Misurare lo stato di salute del proprio sito utilizzando ZA è molto semplice, ti basterà:

  • Aprire il browser sullo smartphone o sul pc
  • Andare sul sito seozoom.it
  • Digitare nella barra di ricerca l’url del sito
  • Fare clic su Analizza.

Cosa fare per aumentare la Zoom Authority

La strategia di maggior impatto per indirizzare traffico organico al tuo sito web, e aumentare di conseguenza la Zoom Authority, è ottimizzare i contenuti in modo tale che i motori di ricerca siano in grado di indicizzarli al meglio.

Sono innumerevoli le tecniche che puoi utilizzare per migliorare il posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca. Per prima cosa, assicurati di produrre contenuti di alta qualità che i tuoi lettori possano trovare interessanti. Poi lavora sulle parole chiave, sulla velocità e non dimenticare che gran parte delle ricerche viene ormai effettuata tramite lo smartphone, quindi fai in modo che il tuo sito sia responsive.

Vista la complessità della materia, è sempre consigliabile affidarsi a esperti del settore che sappiamo come ottimizzare il sito tanto a livello di struttura quanto di contenuti.

Conclusioni

A questo punto dovresti aver capito l’importanza di sfruttare un parametro come la Zoom Authority per farti un’idea sullo stato di salute del tuo sito e usare questo indice come punto di partenza per migliorare le prestazioni del sito e quindi la tua visibilità sui motori di ricerca.

Se hai hai bisogno di ulteriori chiarimenti, lascia un commento qui sotto. Risponderemo il prima possibile.